Non è la digitalizzazione della manifattura a rendere più
competitivo un sistema industriale ma la corretta introduzione delle nuove
tecnologie per far crescere insieme le imprese maggiori e le imprese di
subfornitura, evitando che nuovi modelli di business digitale sviluppati in
distretti più collaborativi possano deteriorare la posizione competitiva delle
nostre aziende. Infatti il modello emiliano di impresa che affronta i mercati
supportato da aziende di subfornitura integrate verrà sottoposto nei prossimi
anni ad una metamorfosi conseguente ai nuovi modelli di business imposti dalle
nuove tecnologie digitali.
Ne discutono aziende e ricercatori nella prospettiva di
definire con chiarezza i limiti dell’impresa solitaria e le opportunità di uno
sforzo condiviso.
Introduce e coordina: Daniele Vacchi
Video di lancio da Effra
FASE 1:
La digitalizzazione dei processi manifatturieri: il contesto
Competitività e digitalizzazione - Eros Stivani, consigliere Amici del Museo del Patrimonio
Il panorama delle tecnologie disponibili - Luca Tomesani, Università di Bologna
Il punto di vista dell’utilizzatore evoluto - Massimo Casalboni, Philip Morris Manufacturing & Tecnhology Bologna
Subfornitura e formazione -Rodolfo Vignocchi, Direttore Generale T3 Lab
La Smart Specialization Strategy e le iniziative regionali a favore della digitalizzazione - Silvano Bertini, Assessorato alle Attività Produttive della Regione Emilia-Romagna-
Le iniziative a favore della manifattura e il piano nazionale industria 4.0 - in collegamento skype Stefano Firpo, Ministero dello Sviluppo Economico
FASE 2:
L’importanza di un impianto pilota
Il progetto pilota: un centro condiviso di sviluppo, sperimentazione e formazione per le aziende e le reti di subfornitura.
Che cos’è un impianto pilota: esempi europei -Michele Poggipolini, Poggipolini S.r.l
Impatto del pilota sulle aziende del distretto emiliano romagnolo dell’automazione - Giuseppe Lucisano, Presidente di E.R.-AMIAT
La sperimentazione di nuovi modelli di business -Davide Meinero, ID Consulting
Le fonti di finanziamento - Enrico Callegati, CRIT Bologna
FASE 3:
Discussione e dibattito sugli aspetti tecnico-sperimentali dell’impianto pilota – tavola rotonda guidata
La sperimentazione di processo - Roberto Saponelli, Sacmi
La sensoristica - Federico Lanzani, ISANIK
Digitalizzazione: l’integrazione orizzontale dei processi - Francesco Ziprani, Marposs
Sperimentare lo spazio collaborativo nella nuova manifattura digitale -Massimo Rovatti, System
Tools IoT e di gestione dei big data, linguaggi e inter connessione, security e protezione dei dati - Marco Ramella, Torino Wireless
Human Centered Design come strumento di innovazione nel Pilota - Giuseppe Padula, Università di San Marino
Da consumatori a cittadini: il pilot e l’innovazione sociale
Conclusioni e prospettive