Integrare la sostenibilità all’interno dei valori aziendali e
trasformarla in un vantaggio competitivo. È questo l’obiettivo al quale
punta l’Unione europea con la direttiva 2014/95/UE, recepita dall’Italia
con D.Lgs 254/16, che impone alle grandi aziende Enti di Interesse
Pubblico (es. quotate) di depositare, insieme al bilancio, una
dichiarazione di carattere non finanziario per illustrare le azioni
intraprese relativamente all’ambientale, al personale, all’impatto
sociale, ai diritti umani, e nella lotta alla corruzione.
Il
seminario organizzato da CRIT si propone di contribuire al dibattito
inerente l’integrazione della sostenibilità all’interno della strategia
aziendale, con un particolare focus sul ruolo che l’innovazione e le
nuove tecnologie possono svolgere per monitorare in tempo reale flussi
operativi e performance, e quindi migliorare la qualità delle decisioni
manageriali coniugando l’esigenza di competitività al rispetto dei
principi della Responsabilità sociale di impresa.
In particolare,
il seminario intende affrontare il tema dell’uso di strumenti e
metodologie innovative per misurare la sostenibilità delle imprese
attraverso indicatori di performance economica, ambientale e sociale
estendibili anche a tutta la catena del valore.
Il seminario rientra tra le attività del progetto europeo NUCLEI
di cui CRIT è coordinatore, e che ha tra i suoi obiettivi la creazione
di cluster dell’innovazione tra i Paesi aderenti al programma Interreg
Central Europe, al fine di promuovere catene del valore internazionali
più efficaci, in particolare nei settori della manifattura avanzata.
Modera
il seminario Daniele Vacchi, Direttore Corporate Communications di IMA
Spa e vice-presidente dell’associazione Amici del Museo del Patrimonio
Industriale.
Prima dell’inizio del seminario gli ospiti potranno
partecipare alla visita guidata del Museo del Patrimonio Industriale di
Bologna.